tipologie

collants.it



Denari e Taglie

I denari sono l'unità di misura utilizzata per indicare il livello di trasparenza del collant e quindi lo spessore dei fili che corrisponde alla quantità espressa in grammi di 9.000 metri del filo che viene utilizzato per la realizzazione del collant. Più il valore è vicino allo zero, più i collant saranno velati e trasparenti. Più il valore dei denari è alto, più i collant saranno spessi e coprenti.I collant più venduti in Italia, secondo una attuale statistica, sono quelli tra i 15/20 denari.
Il Dtex è un unità di misura, molto meno diffusa, che identifica la trasparenza del collant e ne determina il peso di 10.000 metri di filo e non più 9.000 metri.

Per quanto riguarda la taglia, invece la classificazione è diversa da Nazione a Nazione, come succede per la maggior parte dei capi di abbigliamento. Infatti le confezioni e le etichette dei vari indumenti sono dotate di una tabella ‘internazionale’, ossia che riporta più valori in base ai paesi di riferimento, per individuare la taglia giusta. Solitamente in Italia le taglie dei collant vengono espresse o in numeri romani partendo dal numero I per arrivare fino alla IV, oppure con small, medium, large e extralarge. È importante in ogni caso sottolineare che nella maggior parte dei casi le differenze reali tra una taglia e l’altra sono davvero irrisorie, sia per quel che riguarda la dimensione dello slip che per quello che riguarda la lunghezza della gamba. Negli ultimi tempi si possono vedere collant di ogni colore e fantasie, che hanno portato un pizzico di felicità, che era caratterizzata dalla predominanza dei colori fume, nero e carne. Nella maggior parte dei casi i modelli più ‘creativi’ sono caratterizzati dall’avere uno spessore importante, che spesso supera i cinquanta denari: sono i collant che spesso vediamo anche nelle passerelle delle importanti sfilate di moda.



Manutenzione

I collants non hanno una lungavita , anzi, in molti casi sono di breve durata ed inoltre ci sono molte cause che possono danneggiarli e renderli non più indossabili, come ad esempio una smagliatura oppure un filo tirato. Per questo motivo è giusto far molta attenzione evitando di danneggiarli. Inoltre proprio per il motivo che sono molto delicati, sarebbe più opportuno lavarli a mano, ma se non possiamo fare a meno della lavatrice, è necessario non lavarli a temperature più basse di 40 gradi, preferendo un ciclo di breve durata ed evitando di centrifugarli; è consigliato metterli in un apposito sacchettino per l'intimo o in una semplice federa, per non farli stare a contatto con qualche oggetto tipo una cerniera o un bottone, che possano rovinarli.
Per l'asciugatura invece si consiglia di non stenderli in verticale ma per orizzontale onde evitare che la tensione, per quanto minima, causi la perdita della forma originale della calza. Assolutamente vietato invece, in particolar modo per le calze di nylon, lasciarle ad asciugare sul calorifero: un’asciugatura piuttosto rapida, infatti, sarebbe accompagnata da una probabile deformazione della calza in quanto il nylon è un materiale particolarmente sensibile al calore.



Seduzione e Bellezza

Con il tempo i collant, per le donne, sono diventati un ottima arma di seduzione in quanto sono in grado di scatenare fantasie maschile. Ed oggi più che mai svolgono ancora questa notevole funzione. Le nuove strategie infatti, aiutano le donne a coprire o addirittura correggere qualche difettuccio fisico (alle volte magari anche fastidioso ed imbarazzante). Negli anni '90 naquero i cosidetti collant "tecnici" che grazie alla loro fattezza, sono in grado di armonizzare la linea delle gambe (esercitandopressione e comprenssioni nei punti più strategici), offrendo una gamba almeno a prima vista, più bella ed armoniosa. Da qui c'è il boom della biancheria intima capace di modificare il fisico, ai collant in grado di sfinare, riposare le gambe, migliorare la circolazione sanguina e di sollevare i glutei dandogli un aspetto più sodo.
Va anche detto che un corretto dosaggio della compressione è presente in praticamente tutti i modelli di collant, anche nei modelli normali e non modellanti: per assicurare la massima aderenza alla gamba senza andare a diminuire la comodità, infatti, tutti i collant dovrebbero esercitare una compressione maggiore nella parte inferiore della gamba, dal ginocchio in giù, rispetto a quella che esercitano sulla coscia.